“WONDER”: UN FILM DAVVERO MERAVIGLIOSO

“Tutti avremmo diritto ad una  standing ovation almeno una volta nella vita e per capire come sono fatte le persone bisogna solo… guardare”.

Questo è il bellissimo messaggio del famoso film: Wonder il cui protagonista è August, detto Oggy.

Lui non ama essere guardato in faccia poichè il dodicenne è nato con delle deformità facciali; i genitori avevano due geni uguali e lui era un maschio.

A causa delle deformità, Oggy mangia come una tartaruga preistorica e non perché è barbaro, come sostengono alcuni compagni di scuola. Per essere un dodicenne, è abbastanza basso, più  o meno come uno di quarta. Porta una treccina  che ha fatto per imitare un personaggio di Star Wars purtroppo però è  costretto a  tagliarla appena Julian, Emos e Jack Will lo prendono in giro.

Oggy è simpatico, a lui piace Star Wars e Minecraft; adora le Scienze ed è intelligentissimo. Oggy, nonostante tutto fa amicizia con Jack ma ad Halloween quest’ultimo, non sapendo di essere ascoltato dall’amico, dice che si ucciderebbe se avesse la sua faccia. Il nostro protagonista,dopo l’episodio,resta in uno stato di depressione molto profonda quanto il mare sotto le rocce al centro della terra.

Per fortuna, qualche giorno dopo fa amicizia con Summer, una bambina che sta nella sua stessa classe.

Qualche mese dopo in seguito all’episodio in cui Will difende Oggy dal bullismo di Julian, i due chiariscono tutto e fanno un successone con il progetto di scienze, a differenza di Julian ed Emos che ne fanno uno fallimentare. L’invidia spinge Jiulian a fare un gesto ignobile, infatti  mette uno dei suoi biglietti per prendere in giro Oggy e lo elimina dalla foto di classe con Photoshop.  Scrive inoltre sulla foto una didascalia in cui gli augura di morire, affermando che così avrebbe fatto un favore a tutti. Oggy lo ignora però un professore si accorge della situazione. In men che non si dica, Julian viene convocato dal preside con i suoi genitori e viene  sospeso per due giorni ma la madre, che è peggio del figlio, paragona il protagonista ad un film dell’orrore e  riferisce che il proprio figlio non tornerà in quella scuola  in autunno.

Verso la fine dell’anno scolastico Oggy ed i suoi amici fanno una gita e incontrano dei bulli che insulta il dodicenne con delle parolacce. Scoppia una rissa su cui Oggy e Will  hanno la meglio aiutati da chi all’inizio lo aveva preso in giro. Oggy torna a scuola vittorioso e popolare e gli viene assegnato il premio per lo studente  esemplare.

Il film Wonder è tratto dal libro Wonder scritto da Rachel Palacio è pubblicato  nel  2012 ed introdotto in Italia un anno dopo.

L’autrice scrive il libro ispirata da una esperienza personale: un giorno al parco incontra una bambina affetta da una patologia e, per evitare che il figlio potesse avere incubi, si alza e scappa via da quella panchina.

Sarebbe bello poter vedere questo film anche a scuola perchè è WONDER, insegna un bel po’ di cose: bisogna rispettare chi è diverso da noi o chi ha una patologia; non bisogna credere che chi è brutto deve cambiare il suo aspetto, ma  che noi dovremmo cambiare i nostri sguardi; tutti  dovremmo essere valorizzati. Insomma, da buoni lettori, non dovremmo giudicare un libro dalla copertina.

Christopher  Palmieri