LIBRI: Nina e la capanna del cuore
Quest’anno, noi bambini di tutte le classi quinte, nell’ambito del progetto lettura, stiamo leggendo, nella biblioteca della nostra scuola, un libro che si chiama “Nina e la capanna del cuore”.
Parla di una bambina di origini albanesi chiamata Nina che, con il fratello Dario, la sorella Luljeta e i genitori, parte dal suo paese dove si era trasferita, per andare a Rosenbenrosse perché il papà rischiava di perdere il lavoro a Loco San Rocco dove si erano trasferiti.
Quando arrivano, ad accoglierli, c’è la signora Fruss che offre loro un lavoro, cioè quello di prendersi cura della sua immensa casa.
Nel nuovo paese, Nina va a scuola e, il suo primo giorno di scuola, viene accolta molto bene dalla maestra ma dai compagni no: sin dall’ inizio si sente a disagio perché tutti la guardavano e dopo qualche giorno, trova un biglietto nel suo diario che diceva “ALBANESI TUTTI LADRI”.
Nello stesso momento in cui legge il biglietto Nina, assalita dalla rabbia, strappa il biglietto e non dice niente a nessuno. La settimana dopo festeggia il compleanno una sua compagna e a scuola riceve un regalo: un bracciale bellissimo; alla seconda ora, dopo essere andati in palestra, quando tornarono, Fabiana, la festeggiata, non trova più il bracciale che le era stato regalato. Nina guarda nella sua cartella e tra sorpresa e sgomento lo vede: il bracciale era tra il diario e il libro. Tutti la accusano e Nina si mette a piangere per la vergogna. la storia continua… ma noi non vi sveliamo il finale!
Chiara Ladisi