“Whiplash”, un ragazzo e una batteria
Questo articolo è dedicato a tutti coloro a cui piace suonare la batteria.
Il film Whiplash parla di un ragazzo che perde la mamma a 3 anni e rimane solo con suo padre. Andrew ha un sogno: quello di diventare un batterista famoso di jazz. All’inizio lui partecipa al corso dei principianti del conservatorio. Un giorno si sta esercitando in un’aula e per caso entra un professore molto famoso dei corsi di alto livello e anche preside del conservatorio, che sentendolo si stupisce di ciò che sa fare e propone al suo maestro di prenderlo per il suo corso. Il primo giorno lui si sente un pò a disagio, essendo il più piccolo, anche vedendo come il maestro maltratta gli altri alunni per avere solo il meglio da ognuno, cosa che porta anche al suicidio di uno studente. Anche Andrew, durante il suo percorso pensa al suicidio, a causa di alcune violenze verbali e fisiche, però resiste.
Inoltre conosce una ragazza, di cui si innamora, che vende i pop corn al cinema, di nome Nicole. Dopo essersi fidanzati, Nicole si infastidisce molto, poichè Andrew pensa solo ed esclusivamente alla batteria e poco dopo decide di lasciarlo. Ma lui non si arrende e ci passa avanti.
A causa delle violenze psicologiche subite dal maestro il padre del ragazzo lo costringe a denunciare questi accaduti e lo costringe anche ad interrompere questa sua carriera.
Un giorno Andrew camminando per le strade di New York si ritrova davanti ad un locale dove avrebbe suonato il suo maestro: così lo incontra e cominciano a parlare, e il maestro gli rivela che è stato cacciato dal conservatorio a causa di una lettera anonima, ma lui non si pente dei suoi metodi duri perchè ha sempre voluto solo il meglio da ogni suo alunno. Alla fine lo invita a suonare ad un festival la settimana dopo. Andrew prova anche ad invitare Nicole per rimediare ciò che era successo, ma lei si è già fidanzata con un altro.
Arriva il grande giorno, ma le prove per il ragazzo non sono ancora finite: appena prima dell’esibizione, infatti, il maestro gli si avvicina rivelandogli di sapere che la lettera anonima con la quale è stato cacciato dal conservatorio, è stata scritta da lui; poco dopo il professore annuncia un brano che Andrew non conosce, mettendolo in difficoltà, ma lui nonostante tutto ciò cerca di improvvisare però con risultati pessimi. A questo punto il ragazzo trova conforto solo dietro le quinte, dove c’era il padre ad assisterlo; ma il ragazzo non resiste e torna sul palco, quando il professore sta per annunciare la prossima canzone, lui comincia a suonare un assolo con la batteria e per l’impegno che ci mette viene premiato da un sorriso e il supporto del suo professore, che sa che lui ha un talento nascosto.
Per concludere è un film che insegna a non arrendersi mai per poter realizzare il proprio sogno, pur essendoci diversi ostacoli e anche alcune delusioni da sorpassare.
Simona Gallucci