Le origini del Carnevale
I primi festeggiamenti del Carnevale nacquero nell’antica Roma e i festeggiamenti si tenevano durante il solstizio d’inverno.
A questo periodo risalgono le maschere tradizionali italiane: Pulcinella, Meneghino e Colombina.
Le maschere italiane più famose derivano da origini teatrali e dalla Commedia Dell’Arte.
ARLECCHINO: maschera longobarda le cui doti sono l’agilità, la vivacità e la battuta pronta.
PULCINELLA: maschera più antica della tradizione italiana. La sua caratteristica è la battuta pronta come Arlecchino. La maschera di Pulcinella è rinata nel 500 con la Commedia Dell’Arte.
COLOMBINA: anch’essa molto antica nella sua tradizione. Era una schiava furba sempre pronta ad aiutare la sua padrona.
GIANDUJA: maschera piemontese a cui piace il vino, l’allegria ed è sempre molto distratto.
PANTALONE: maschera molto famosa. Nella tradizione è un uomo anziano sempre pronto a giudicare gli altri.
MENEGHINO: maschera milanese risalente agli antichi romani come Colombina. Rappresenta un servitore incolto, ma di animo buono pronto ad aiutare le persone in difficoltà.
Per noi il Carnevale è una festa divertente dove ci si può vestire come si vuole. Nelle feste, di solito, si possono lanciare coriandoli.
Per le strade, in alcuni paesi, sfilano dei carri abbelliti con decorazioni, con sopra delle persone con vestiti e maschere molto allegri e colorati.
AGATA LA SCALA
SARA GRANDOLFO
TELEGRAFO FRANCESCO
MARIANNA STALLONE