700 anni di Dante e non sentirli!
DANTE ALIGHIERI nacque a Firenze nel 1265.
Il vero nome di Dante, in realtà, è Durante, come il nonno materno, ma lui si firmò sempre Dante in tutti i documenti pubblici e privati.
Dante trascorse l’infanzia e la giovinezza a Firenze. Sposò Gemma Donati da cui ebbe tre figli: Pietro, Jacopo e Antonia.
Nel 1296 divenne funzionario, ambasciatore e priore di Firenze. In quegli anni a Firenze iniziò una lotta tra due fazioni: i guelfi bianchi (la fazione di Dante) e neri che avevano l’appoggio del papa Bonifacio VIII. Nel 1301 il fratello del re di Francia, sostenitore dei neri, occupò Firenze e Dante fu costretto a fuggire.
Dante è considerato il padre della lingua italiana. Scrisse molte opere, ma la sua opera più famosa è la “DIVINA COMMEDIA”.
Nel periodo dell’esilio Dante venne ospitato in diverse corti: ad AREZZO, FORLI’, VERONA, PADOVA. Morì a Ravenna nel 1321 probabilmente di malaria che aveva contratto durante il viaggio.
Sono lusingata per aver conosciuto questo personaggio attraverso il “Dantedì”, la giornata nazionale dedicata al Sommo Poeta, in quanto sono sicura che accompagnerà il mio percorso di studi, come suggerisce la mia insegnante d’italiano. Spero che questo simbolo della cultura italiana appassioni tutti voi!
Fabiola Barracane