Ginnastica artistica e ritmica alle Olimpiadi: il caso Biles
Il 23 luglio sono iniziati i giochi olimpici 2020-2021 che si sono tenuti a Tokyo. Tra i tanti sport presenti alle Olimpiadi, abbiamo trovato, come sempre, la ginnastica artistica e la ginnastica ritmica.
La ginnastica artistica fa parte del programma dei giochi olimpici sin dalla prima edizione di Atene 1896, prima per gli uomini e poi, a partire dalle Olimpiadi di Amsterdam del 1928, per le donne.
La ginnastica ritmica è entrata a far parte del programma dei giochi olimpici da Los Angeles 1984, come sport individuale, mentre come sport di squadra nei giochi di Atlanta 1996.
Una delle ginnaste più famose nei giochi olimpici è Simone Biles.
Simone Biles è una ginnasta, nata il 14 marzo a Columbus, negli Stati Uniti d’America. É stata campionessa olimpica ai giochi olimpici di Rio 2016, é la prima ad essere stata cinque volte campionessa mondiale nel corso individuale e la prima a vincerne tre consecutivi.
La sua carriera è iniziata nel 2011, quando ha avuto i primi successi nazionali a cui sono seguiti moltissimi altri riconoscimenti nazionali ed internazionali: nel 2012 è stata campionessa nazionale, nel 2013 ha avuto i primi riconoscimenti a livello mondiale, nel 2014 è stata per la seconda volta insignita di un titolo nazionale e poi mondiale.
Nel 2015 ha partecipato all’American Cup, ai Mondiali di Glasgow ed ha conquistato un trofeo nella città di Jesolo. Nel 2016 ha partecipato alle Olimpiadi di Rio de Janeiro, nel 2018 è ritornata alle competizioni e ha conquistato il quarto titolo mondiale, nel 2019 ha ottenuto il quinto titolo mondiale e un record di medaglie. Nel 2021 ha conseguito il settimo titolo nazionale.
Purtroppo alle Olimpiadi di Tokyo 2020-2021, la ginnasta si é ritirata dalla gara di corpo libero: ha dichiarato, infatti, di aver sofferto di twisties, ovvero di problemi che fanno perdere l’orientamento durante alcuni esercizi e sarebbe stato molto rischioso se durante un esercizio avesse avuto un attacco di questo tipo. Questi motivi hanno tristemente costretto Simone a ritirarsi dalla gara.
Davvero un peccato, speriamo che possa tornare presto per darci nuove emozioni.
Veronica Griffa