I Cranberries
I Cranberries sono stati un famosissimo gruppo musicale irlandese che, soprattutto negli anni ’90 (decennio di cui la talentuosa cantante Dolores O’ Riordan divenne icona per la sua voce inimitabile), riscosse un enorme successo come rock band. La famosa band raggiunse la fama di livello internazionale grazie all’album di debutto intitolato “Everybody Else Is Doing It, So Why Can’t We?“, il primo mai pubblicato dalla grande e popolare rock band.
I fratelli Noel e Mike Hogan, provenienti da una città della Repubblica d’Irlanda di nome Limerick, formarono la prima formazione della band col batterista Fergal Patrick Lawler ed il cantante Niall Quinn nell’anno 1989. Il nome originale attribuito al gruppo era “The Cranberry-Saw-Us“. Esso deriva dal gioco di parole che si riferiva ad un alimento: la cranberry sauce. Soltanto un anno dopo, Quinn lasciò la band. A quest’ultima, il cantante segnalò che un’amica della sua ragazza sarebbe stata perfetta per sostituirlo. Il suo nome era Dolores O’ Riordan. La sua audizione colpì particolarmente i tre musicisti e Dolores fu presa dal gruppo come nuova cantante. Successivamente, il gruppo assunse il nome più semplice di “The Cranberries“. Da qualche esibizione in discreti locali si riuscì a ricavare una demo di “Nothing Left At All“, singolo della band che permise a quest’ultima di ottenere un contratto discografico grazie al guadagno ricavato per la major Island Records. Il loro primo singolo, intitolato “Uncertain” e contenuto nell’omonimo EP, fu un vero insuccesso proprio come lo fu Everybody Else Is Doing It, So Why Can’t We?, contenente i brani Linger e Dreams. Il loro primo vero successo arrivò nel 1993 in seguito ad un tour che la band fece negli Stati Uniti come sostegno per i “Suede“, un’alternative rock band formatasi nel 1989, scioltasi nel 2003 e, poi, riunitasi nel 2010. Tutti i singoli e gli album entrarono nella top ten delle classifiche di vendita d’oltreoceano, ma solamente dopo furono rivalutati dal pubblico d’europa. Durante lo svolgimento dei concerti, nacquero i pezzi del successivo album No Need To Argue (l’album con il singolo più famoso in assoluto della band: Zombie, il quale conta attualmente il sorprendente numero di 661.376.575 ascolti su Spotify), pubblicato nel 1994 e maggior successo di critica della band e di vendite con oltre 16 milioni di copie in tutto il mondo.
Il gruppo fu ospite per la prima volta a Sanremo 1996. Lo stress dovuto alla pressione causata soprattutto da discografici e fan si tradusse in un disco molto più cupo dei precedenti. Fu, inoltre, complice di questa tensione anche il cambio di produttore, da Stephen Street a Bruce Fairbairn. Tutto il clima negativo formatosi esplose durante il tour successivo, che fu sospeso più volte, prima di essere interrotto definitivamente a causa delle scarse condizioni di salute di Dolores. Dopo un lungo periodo di pausa, i Cranberries si ripresentarono, comunque, all’importantissima cerimonia della consegna dei premi Nobel a Stoccolma nel dicembre 1998, suonando anche Promises, che sarebbe divenuto il primo singolo di Bury the Hatchet, nuovo album del gruppo. Quest’ultimo fu ospite una nuova volta nel corso della finale di Sanremo 2002, eseguendo il brano Analyse. Per molti motivi, fra cui le frequenti dichiarazioni di O’Riordan sulla sua esigenza di sperimentare nuovi percorsi musicali, la band interruppe la propria attività nel 2003, dopo la diffusione di voci che già parlavano di un possibile scioglimento della band.
La band annunciò nel settembre 2009 con un comunicato ufficiale sui siti internet di Dolores O’Riordan e dei Cranberries il suo ritorno con un nuovo tour: il Reunion Tour, che si sarebbe svolto tra la fine del 2009 e l’inizio del 2010. Nel febbraio 2011 cominciò la registrazione del nuovo album Roses nei Metalworks Studios di Toronto. Il 23 novembre 2011 fu estratto il primo singolo Tomorrow, che raggiunse la quinta posizione nella classifica airplay italiana. L’album uscì ufficialmente in Italia il 21 febbraio 2012 ed il 27 febbraio 2012 in tutto il mondo. Il 18 febbraio 2012 il gruppo fu per l’ennesima volta ospite speciale alla finale di Sanremo 2012. Il 15 marzo dello stesso anno, dopo la promozione negli Stati Uniti e in Europa in radio e televisione, partì il Roses Tour da Auckland in Nuova Zelanda. La prima parte del tour toccò Nuova Zelanda, Australia, Asia e Stati Uniti fino al maggio 2012, nonostante fin dalle prime date si siano verificati continui rinvii e cancellazioni, anche improvvisi, dei quali non fu data spiegazione.
Il 15 gennaio 2018 la cantante Dolores O’ Riordan venne trovata morta in una stanza d’hotel a Londra. La causa del suo decesso è un annegamento in vasca dopo un’intossicazione da alcol. Dopo l’orribile notizia, la band annullò tutti i concerti allora previsti. In occasione del primo anniversario della morte della cantante, il gruppo pubblicò il singolo All Over Now, il cui videoclip ufficiale fu pubblicato il 6 marzo 2019. Esso anticipava, inoltre, l’ultimo brano della band, intitolato “In The End“, pubblicato il 26 aprile 2019. Dopo la sua pubblicazione, la band si sciolse definitivamente perchè, secondo gli altri componenti, continuare senza Dolores non sarebbe stato lo stesso. Il 20 novembre 2019 l’album In the End venne nominato ai Grammy Awards 2020 nella categoria “Miglior album rock“. Essi si sono svolti il 26 gennaio 2020 a Los Angeles. Il 13 novembre 2020 viene pubblicata la riedizione del leggendario No Need to Argue.
Riguardo ai Cranberries è tutto. Questa è una band che mi affascina tantissimo e che ammiro per il modo che ha avuto di affrontare ogni difficoltà. Adoro la loro bella musica e la loro bravura nel comporla. Invito pienamente tutti quelli che leggono questo articolo a provare ad ascoltarli e a lasciare un feedback nei commenti. Il loro brano da me preferito è Animal Instinct, e il vostro?
Simone Cellamare