Jannik Sinner: il miglior tennista italiano di sempre

Chi è?

È un tennista, nato a San Candido, in Trentino Alto-Adige, il 16 agosto 2001. È piazzato attualmente al 3º posto del ranking ATP.

I suoi successi

Fino a quest’estate non aveva vinto molto, nonostante avesse partecipato a molti tornei dove si è spesso fermato in semifinale o ai quarti di finale.

È riuscito, infatti, a giocare molto meglio e con molta più continuità, probabilmente anche grazie al suo nuovo allenatore.  Ha vinto ad agosto il suo primo master 1000 a Toronto, in Canada, e i tornei da 500 punti di Pechino a inizio ottobre e di Vienna a fine ottobre.

Il 27 novembre, dopo una partita all’ultimo punto contro la squadra di Novak Djokovic, cioè la Serbia, gioca la finale della Coppa Davis (il mondiale tennistico). Parte come favorito, insieme alla propria nazionale, contro l’Australia che ha giocato anche la finale dell’edizione precedente perdendo con il Canada. Il primo match si gioca tra Matteo Arnaldi e Alexei Popyrin e, nonostante alcuni errori da parte del giocatore azzurro, vince Matteo. Il secondo scontro è quello che potrebbe portare l’Italia sul tetto del mondo dopo 47 anni. Duellano i due giocatori migliori delle due compagini: Jannik Sinner e Alex De Minaur. Sinner domina e dopo due semplici set trascina la nazionale capitanata da Filippo Volandri in testa a tutte le altre: l’Italia è campione.
Dopo la grande festa c’è la pausa di Natale.

Jannik Sinner

Il momento più bello e vincente della carriera fino ad ora è stato l’Australian Open che si è disputato dal 7 al 28 Gennaio e che ha visto come vincitore proprio Jannik. Al primo turno ha affrontato Botic van de Zandschulp che ha battuto con semplicità. È andato avanti senza problemi fino agli ottavi di finale quando con un po’ di difficoltà ha eliminato Khachanov. Ai quarti ha vinto contro Andrey Rublev e in semifinale ha attuato un “miracolo” , battendo il numero 1 al mondo, Novak Djokovic. In finale, ha fronteggiato Danil Medvedev che ha vinto i primi due set 6-3, 6-3. Molti fan del tennista altoatesino avevano perso le speranze ma lui non ha mollato ed è rientrato in campo come un leone e ha vinto gli altri tre set con sicurezza e voglia di vincere. Per tutti i tifosi è stata una gioia immensa. Successivamente, ha vinto il torneo da 500 punti di Rotterdam posizionandosi al  3° posto della classifica ATP e divenendo il miglior italiano della storia. L’ultimo torneo giocato è stato quello di Indian Wells (masters 1000) dove è stato sconfitto in semifinale da Carlos Alcaraz.

Com’è Jannik privatamente?

Il nostro campione ha solo 22 anni ed è un tipo tranquillo che conduce la sua vita normalmente nonostante la fama degli ultimi mesi. In un’intervista ha detto che gioca a Fortnite con gli amici per rimanere in contatto con loro e chiacchierare un po’. Ha anche dichiarato che il suo film preferito è la saga di Harry Potter. Grazie a queste affermazioni si può capire che è molto umile e che gli piace passare il tempo con gli amici. Nel corso dell’ultimo torneo, si è distinto anche per la sua gentilezza: infatti, quando ha cominciato a piovere e la raccattapalle gli ha portato l’ombrello, è stato lui a reggerlo per entrambi. Un vero gentleman.

Qualche particolare

A tredici anni era un grande talento dello sci, però per alcuni motivi ha dovuto lasciare la neve e ha iniziato a prendere più spesso la racchetta. Ha scelto di fare un grande sacrificio: andare via da casa a 14 anni per inseguire il suo sogno di diventare tennista.

Futuro 

Tutti gli appassionati affermano che la rivalità che caratterizzerà i prossimi anni sarà quella tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz. A seguire i migliori potrebbero essere Holger Rune e Stefanos Tsitsipas. Sulla carta, quindi, il migliore sarà Alcaraz ma Jannik ha dalla sua un’invidiabile tenacia.

Ovviamente tutti noi tifiamo per la carriera di Sinner e perchè continui a far sì che l’Italia raggiunga le vette di questo sport.

Matteo Pischettola

 

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