Gli azzuri del 2006

Nel giugno 2006, l’Italia, mentre vive lo scandalo di calciopoli, è pronta ad affrontare i campionati mondiali in Germania. Il mister Lippi riesce a tenere la squadra lontana dai fatti di cronaca, facendola concentrare sul torneo.

I convocati sono:

• portieri: BUFFON, Peruzzi, Amelia
• difensori: CANNAVARO, NESTA, MATERAZZI, GROSSO, ZAMBROTTA, Zaccardo, Barzagli, Oddo
• centrocampisti: Barone, De Rossi, GATTUSO, PEROTTA, CAMORANESI, PIRLO
• attaccanti: IAQUINTA, GILARDINO, TONI, PIPPO INZAGHI, ALEX DEL PIERO, TOTTI.

Il percorso

La prima partita è contro il Ghana, vinta facilmente dall’Italia 2-0 con i gol di Pirlo e Iaquinta.
La nazionale azzurra non è la favorita ma può contare su grandi giocatori.

Il secondo match si gioca contro gli Stati Uniti e termina con un 1 a 1 firmato da Gilardino e dall’autogol di Zaccardo che non giocherà più in quella competizione. Nel corso della partita si fa male Alessandro Nesta che così conclude il suo mondiale. Viene rimpiazzato da Materazzi.

La terza sfida è molto importante perché è “o dentro o fuori”. L’Italia segna due reti con Materazzi e con Pippo Inzaghi. Siamo agli ottavi. Affronteremo l’Australia.

26 Giugno, Kaiserslautern, l’Italia affronta l’Australia. La partita rimane in equilibrio fin quando Grosso entra in area di rigore, palla al piede e subisce un fallo molto discutibile. L’arbitro dà rigore e Totti è glaciale dal dischetto, al 94’, portando la nostra nazionale ai quarti.

L’avversaria ad Amburgo è  l’Ucraina di Shevchenko. La partita sulla carta è più difficile di quella contro l’Australia ma noi la dominiamo vincendo 3-0 con un gol di Zambrotta e doppietta di Toni.  Siamo in semifinale dove affronteremo la Germania.

4 luglio 2006, Dortmund, Westfalenstadion, Italia contro i padroni di casa. La partita è tesissima. C’è più paura di perdere che voglia di vincere. Dopo il novantesimo c’è bisogno di altri 30 minuti per decidere il vincitore. Al 119′ Pirlo passa in mezzo all’area dove si trova Grosso che tira di prima…

…Gol!!!

Fabio non ci crede. È 1-0. Tutta la Germania si butta in avanti ma al 120′ Del Piero arriva dopo un contropiede fuori dall’area di rigore e firma il 2-0. La partita finisce e l’Italia è in finale. Ci dobbiamo battere contro la Francia di Trezeguet, Henry e Zinedine Zidane.

Finale, Berlino, Olympic Stadium, 9 luglio 2006, Italia-Francia. La partita è subito movimentata con un rigore per la Francia concretizzato da Zizou. L’Italia pareggia con un super gol di testa di Materazzi. Si va ai supplementari. Zidane, preso dalla rabbia per un insulto ricevuto da Materazzi, gli dà la famosa testata in pieno petto, prendendo il cartellino rosso. Si va ai rigori. Pirlo segna il primo ma Wiltord pareggia. Materazzi è cinico dal dischetto e Trezeguet sbaglia prendendo la traversa. De Rossi e Abidal non sbagliano. Del Piero e Sagnol pure. L’ultimo rigore è affidato a Fabio Grosso, l’uomo della provvidenza. Prende la rincorsa con il cuore in gola. Tira…

…Gol!!!

L’Italia è campione del mondo. Tutta la nazione è in festa.

Matteo Pischettola e Alessandro Troccoli