Abbronzatura estiva, come conservarla a lungo solo attraverso i rimedi naturali
Acqua, tanta acqua: almeno due litri al giorno.
Consumare anche l’acqua di cocco, idratante e ricca di sali minerali.
Lavarsi con la doccia e non restare a mollo nella vasca da bagno, passare troppo tempo in acqua infatti accentua l’esfoliazione delle pelle.
Lavarsi con la doccia e non restare a mollo nella vasca da bagno, passare troppo tempo in acqua infatti accentua l’esfoliazione delle pelle.
Niente detergenti aggressivi, ma solo quelli biologici specialmente quelli a base di sapone di Marsiglia e non dimentichiamo di idratare la pelle dopo la doccia con l’olio di carote e l’olio di avocado.
Gesti semplici per la pelle, che coinvolgono anche la tavola.
Per difendere la tintarella, infatti, diventano indispensabili frutta e verdure. Per esempio: melone e pesche, lattuga, cicoria, spinaci, radicchio, pomodori e zucca. E tanto olio d’oliva e frutta secca, che contengono la preziosa vitamina E.
Sia al mattino che alla sera, stendete sul viso una buona crema idratante biologica senza profumo: l’ideale consisterebbe nell’applicarla più volte durante il corso della giornata, oppure usare l’acqua termale da vaporizzare sulla pelle.
Evitare profumi non naturali, contengono quantità eccessive di alcol, nemico dell’abbronzatura.
Solo in questo modo l’abbronzatura estiva si conserverà a lungo.
Maria Rita D’ Avanzo