A Carnevale ogni scherzo vale
Il Carnevale è una ricorrenza che si festeggia verso fine inverno. Quest’anno il Carnevale finisce il 22 febbraio con il martedì Grasso.
In questa festività le persone si travestono e indossano delle maschere, ad esempio da Super eroi o Super cattivi, ecc.
A Carnevale si mangiano dei dolci tipici per esempio frittelle con lo zucchero chiamate chiacchiere. A tale proposito esiste una leggenda su questo dolce tipico:
LA LEGGENDA DELLE CHIACCHIERE
Un giorno la regina Margherita di Savoia si trovava in compagnia e pensò di allestire un piccolo rinfresco. Si recò dal cuoco di corte, e gli chiese di preparare un dolce da poter servire immediatamente. Il cuoco mise a punto un dolce friabile, da cucinare in poco tempo, e che potesse essere gustato durante le riunioni mondane.
Quando la regina ed i suoi ospiti assaggiarono questi dolcetti furono entusiasti: erano nate le chiacchiere, chiamate così, perché si gustavano tra una chiacchiera e l’altra.
LA LEGGENDA DEL COSTUME DI ARLECCHINO
In una scuola di Bergamo, per festeggiare l’ultimo giorno di Carnevale, la maestra pensò di organizzare una festa in maschera: ogni bambino avrebbe indossato il costume cucito dalla propria mamma!
Tutti furono felici, tranne il povero Arlecchino, perché sapeva che sua madre non aveva il denaro per comprare la stoffa per cucirgli un vestito. Questo dispiacque molto ai compagni che decisero di regalare alla mamma di Arlecchino gli avanzi di stoffa dei propri costumi. La mamma lavorò tutta la notte, cucì tra loro i vari pezzi, realizzando un abito multicolore.
Il martedì grasso, quando Arlecchino entrò in classe, tutti lo accolsero con un fragoroso applauso: il suo vestito non solo era il più bello, ma anche il più originale!
Foto di Brita Seifert da Pixabay
Per festeggiare al meglio il Carnevale, si lanciano i coriandoli.
A Carnevale c’è un detto che dice: A Carnevale ogni scherzo vale.
Però, non tutti gli scherzi valgono, ad esempio quelli che fanno ridere solo chi li commette.
Il Carnevale è stato inventato perché in antichità, nella quaresima, non si poteva mangiare la carne, non ci si poteva divertire e non si poteva ballare. Infatti, il Carnevale è stato introdotto per sfogarsi prima del periodo triste.
Buon Carnevale a tutti da Francesco Potenza, Francesco Losito e Martina Miolli.
