Scacchi vs Videogiochi
Gli scacchi sono un gioco di strategia divertente e nello stesso tempo impegnativo e molto intelligente. Molti studi sostengono che giocare a scacchi offre molti benefici a livello mentale a qualsiasi età.
Il gioco degli scacchi è basato su regole fondamentali da rispettare.
Prima di tutto le regole di comportamento:
- bisogna essere educati
- rispettare l’avversario
- non discutere se si perde la partita
- essere concentrati e seduti composti.
Prima di iniziare la partita, i pezzi vengono acconciati, cioè significa che bisogna posizionarli bene sulla scacchiera e vengono schierati sulle due linee opposte orizzontali.
Quando è tutto pronto, i due giocatori si stringono la mano per dimostrare il rispetto reciproco.
La scacchiera in questa foto è stata costruita integralmente da mio nonno, Piero Ciani, che io non ho mai conosciuto: mio nonno, ha intagliato e assemblato le varie caselle di legno e infine con gli stampi ha creato i pezzi degli scacchi e le pedine della dama.
Grazie a questa scacchiera ho iniziato ad appassionarmi: ho guardato dei video su YouTube su come si giocava e piano piano ho imparato.
Ho preso delle lezioni di scacchi private e ho fatto dei piccoli corsi a scuola, ma purtroppo non ci sono molti ragazzini che giocano perché si dedicano principalmente ai video giochi. Questo è un peccato perché gli scacchi sono davvero un bel gioco e soprattutto aiutano a migliorare la vista e l’integrità del cervello.
Per imparare tutte le mosse ci vuole molta attenzione: ad esempio, il pedone si muove in avanti e mangia in diagonale, però è prevista anche una mossa speciale detta en passant, che prevede che al centro della scacchiera devono esserci due pedoni uno accanto all’altro liberi, ma nel caso l’avversario muove un altro pezzo può annullare la mossa.
Prevedere le proprie mosse e quelle dell’avversario è un valido esercizio per tenere allenato il cervello, soprattutto per i bambini.
Vorrei, in conclusione, esprimere un pensiero e dare un consiglio a tutti i miei coetanei: chi gioca solo ai videogiochi (compreso me) potrebbe trovare delle alternative più stimolanti. Gli scacchi sono un mondo affascinante per i giovani, permettono al nostro cervello di nutrirsi di cose interessanti e di allenarsi.
Andrea Caprioli