in punta di piedi
A 5 anni, appena iniziato l’ultimo anno di scuola materna, volavo iniziare a fare qualche sport, e con alcune amichette ho provato diversi sport; alle altre mie amiche piaceva ginnastica, invece a me non piaceva nessuno degli sport provati.
Un giorno abbiamo fatto una lezione di prova in una scuola di danza: a me piacque tantissimo! All’inizio non ero convinta di iscrivermi a danza, perché tutte le altre amiche avevano preferito ginnastica. Poi però il desiderio di ballare era così grande che decisi di provare.
Da allora non ho più smesso, e adesso sono arrivata al mio quarto saggio di danza!
Quando ballo sono felice e ascoltando la musica mi sento libera.
Facciamo lezione due volte alla settimana, e ci prepariamo per il saggio finale che si tiene a teatro a giugno. Inoltre, facciamo anche degli esami per avanzare di grado (ad anni alternati, un anno di classico e un anno di moderno).
Ho capito che ci vuole tanto impegno, a scuola di danza facciamo tante prove e allenamenti, ma allo stesso tempo fra esami e saggi mi diverto.
La danza non è un semplice sport, è un’arte.
Io faccio Danza Classica e Danza Moderna, e tra qualche anno vorrei iniziare anche Danza Contemporanea, ma esistono tanti altri tipi di danza:
- Danza sportiva
- Break dance
- Hip hop
- Danze popolari e tradizionali
- Danza jazz
Danza classica
Nata nel 1600 in Francia, la danza classica si basa su 6 posizioni che poi vengono combinate per formare un “balletto”. Ogni posizione è divisa in due parti: una per i piedi e una per le braccia.
I passi sono accompagnati da una musica classica.
Danza moderna
Si è sviluppata all’inizio del ‘900 nel Nord Europa grazie e negli Stati Uniti d’America, e si contrappone alla danza classica perché ha movimenti meno rigidi e fissi.
Danza contemporanea
La danza contemporanea è un’evoluzione della danza moderna a favore di nuove espressioni del corpo, che, talvolta, comprendono anche la recitazione di testi.
La danza contemporanea nasce in Europa e negli Stati Uniti dopo la Seconda guerra mondiale.
Danza sportiva
La danza sportiva rappresenta la trasposizione del ballo – individuale, di coppia o in squadra – da disciplina artistica in disciplina sportiva, con proprie regole, competizioni e gare agonistiche, il cui livello varia dall’amatoriale al professionistico suddiviso in varie classi.
Le discipline di Danza sportiva sono suddivise in Danze di coppia (standard, folk romagnolo, latine, caraibiche, jazz, argentine, ballo da sala, liscio tradizionale, liscio unificato,nazionali) e Danze artistiche (hip hop, modern- contemporary, classica, break, fruste, belly dance, tap, disco, synchro, show, choreographic).
Break dance
Vero nome B-boying o breaking, questa danza nasce nelle strade del Bronx (nelle periferie americane di New York) intorno al 1975 a opera di giovani afroamericani che avevano avuto problemi con la società, influenzati dalle innovazioni musicali di Dj Kool Herc. A partire dagli anni ottanta la Break Dance si è diffusa in tutto il mondo, evolvendo la sua tecnica con mosse sempre più spettacolari.
Hip hop
La cultura Hip Hop nasce a New York tra i giovani delle comunità latino-americane e africane durante la fine degli anni Sessanta. Nella danza Hip Hop le basi dei balli africani e della capoeira, della rumba e della salsa si fondono con movimenti della tap dance, delle arti marziali e della ginnastica acrobatica che si adattano al rap (anche definita scratch music).
Lo stile Hip Hop più riconoscibile si definisce nei movimenti della break-dance e del body popping e viene riconosciuto a livello internazionale fin dagli anni Settanta.
Danze popolari e tradizionali
Le danze popolari sono l’espressione delle diverse comunità locali, un tempo agricole o montanare. Sono danzate con molta vivacità e, ultimamente, sono tornate a diffondersi, anche, al di fuori dei confini locali e tradizionali.
Danza jazz
La danza jazz è l’insieme di vari stili e tecniche di danza; il termine “danza jazz” viene usato per descrivere un tipo di movimento in continua evoluzione proprio perché legato ai cambiamenti della cultura: dalle danze sociali degli anni venti allo sviluppo delle danze teatrali, fino ad arrivare a oggi con l’hip hop e il funky jazz.
Alessia Vinci