Arrogante, Nera e Mediterranea
Arrogante, Nera e Mediterranea. Così mi sento ogni volta che ascolto una canzone o seguo un video di Irama.
Irama (nome d’arte, anagramma del suo secondo nome Maria e che in malese significa “ritmo”), all’anagrafe Filippo Maria Fanti, è un cantautore italiano, nato a Carrara il 20 Dicembre 1995.
E’ cresciuto ascoltando cantautori come Fabrizio De Andrè e Francesco Guccini. Si dedica principalmente all’hip hop, mixando beat di strada con la musica pop.
A soli 19 anni ha iniziato a collaborare con Valerio Sgargi, pubblicando tre brani: “Amore mio”, “Per te” e “È andata così”. Nel 2015 ha collaborato con il famoso duo musicale Benji & Fede: i tre hanno inciso il singolo “Fino a farmi male”. Sempre nel 2015 ha gareggiato tra le Nuove Proposte del Festival di Sanremo e, nonostante non abbia vinto, in seguito ha pubblicato il suo primo album dal titolo “Irama”. Nello stesso anno ha partecipato al “Summer Festival” ed ha vinto il “Disco d’oro”.
Ha vinto la diciassettesima edizione di “Amici” di Maria De Filippi ed è diventato un cantante molto famoso. Il suo brano “Nera” ha vinto il triplo disco di platino con oltre 150mila copie vendute. Il singolo di successo è stato inserito poi nel suo secondo album: “Plume”.
Ero letteralmente attaccata al video quando Irama è salito sul palco dell’Ariston tra le “nuove proposte” del Festival di Sanremo 2019, con la canzone “La ragazza con il cuore di latta”, brano dedicato alla vincitrice del Grande Fratello 16, Marina Nasoni. Canzone classificatasi, purtroppo, solo al settimo posto. Io l’avrei fatto vincere!
Ho conosciuto Irama grazie a Youtube e mi è piaciuto subito. Dopo il successo delle canzoni “Nera” e “Arrogante”, ha spopolato nell’estate 2020 con la sua nuova canzone “Mediterranea”, caratterizzata da un ritmo che coinvolge. Ha vinto il doppio “Disco di Platino”. Il 28 agosto è uscito il nuovo album dal titolo “Crepe” che, come ha dichiarato lo stesso Irama, “sfugge ai generi” , perché è un album molto vario.
Adoro le sue canzoni e mi piace un sacco il suo look. In un’intervista ha dichiarato:
Sto molto attento a quello che indosso, per me è un modo fondamentale di comunicare chi sono oltre alla mia musica. Rispetto ai miei coetanei sono un po’ anomalo: odio le sneakers e le tute.
Insomma, adoro il suo modo di essere e le sue canzoni. Ogni volta che canta, citando i versi di “Mediterranea”, sento:
“Nella bocca una melodia
gli occhi che rincorrono
un bagliore in mezzo ad una via
delle labbra che scorderò
mentre il vento soffierà via
anche l’ultimo falò”.
Ginevra Tardio